Richard Yates, scrittore americano del secondo Novecento, è conosciuto per aver raccontato gli scenari della middle class americana, nella sua apparente normalità, ma intrisa di storie di follie, di ambizioni frustrate e di sogni repressi, sullo sfondo dell’ottimismo e della prosperità che ha contrassegnato l’era Kennedy negli Stati Uniti.
Yates è nato nel 1926 a New York e a causa della separazione dei genitori, trascorse la maggior parte della sua infanzia in continui trasferimenti cambiando spesso città.
Negli anni Quaranta si arruola nell’esercito e viene inviato per prestare servizio in Francia e in Germania. Nonostante la crudeltà della Seconda guerra mondiale, Yates ha modo di dedicarsi alle letture, scoprendo Wolfe, Hemingway, Eliot e soprattutto Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, che riterrà  assieme a Madame Bovary, il libro chiave della sua tecnica narrativa.
Tornato negli Stati Uniti, Yates comincia a dedicarsi alla letteratura e in particolare alla scrittura, passione che aveva coltivato sin da giovane.
Da Revolutionary Road (1961), il suo romanzo di esordio, trasposto per il cinema da Sam Mendes e divenuto un libro di culto per generazioni di lettori, a Easter Parade (1976), che molti considerano il suo «capolavoro nascosto»; dai magnifici, laceranti racconti di Undici solitudini (1962) a quelli della piena maturità, raccolti in Bugiardi e innamorati (1981), il lettore attento può cogliere la passione per le storie personali.  L'attenzione discreta per gli individui disadattati – impiegati mitomani, reduci senza gloria, coppie sprofondate nel mutismo, tassisti sognatori – accompagnata da una scrittura essenziale, capace di far emergere il significato di un esistenza da un semplice fatto illuminante, danno alle storie di questi personaggi un'intensità che le rende dolorosamente universali e senza tempo.
Negli ultimi anni anche in Italia è cominciata la riscoperta di questo scrittore americano. La casa editrice Minimum Fax già da qualche anno porta avanti il progetto di pubblicazione di tutte le opere di Yates in traduzione italiana.
 

1961 - Revolutionary Road
1962 - Undici solitudini
1975 - Disturbo della quiete pubblica
1976 - Easter Parade
1981 - Bugiardi e innamorati
1984 - Il vento selvaggio che passa
2001 - Proprietà privata

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