Sfide del cristianesimo [Archivio Eventi]
Nicodemo, o della fede notturna
A cura di Giovanni Pernigotto
Descrizione
Nel percorrere i profili del credente cristiano – emergenti nei testi evangelici e nell’interpretazione successiva – potrà sembrare singolare l’esordio con la figura di Nicodemo. Il fariseo che diviene discepolo nascosto di Gesù non è certo una figura poco conosciuta: sia i biblisti che i teologi in genere hanno scandagliato i passi neotestamentari che riguardano Nicodemo e il suo incontro con il Cristo, proponendo molteplici letture e dettagliati studi esegetici in materia.
Eppure qui si intende presentare il profilo di una fede singolare, quella di un uomo, di un maestro della Legge mosaica, di un rispettabile uomo delle istituzioni giudaiche, che però si trova improvvisamente e lucidamente conscio dell’infantilità del suo credere e, in fondo, del suo vivere.
La fede di Nicodemo è in gestazione: egli vive in un travaglio sorprendente per un uomo della sua età, quello che lo porta a una nuova nascita, evocata e provocata dalla parola e dalla frequentazione con il Nazareno. Una fede inizialmente clandestina, che va maturandosi non alla luce del giorno, ma nell’oscurità e nell’intimità della notte. Solo più tardi questa fede vedrà il sorgere di un’alba nuova, di cui sarà segno esteriore una inaspettata presa di posizione pubblica di Nicodemo in favore di Gesù. Una fede notturna, vagliata, generata a nuove sfide. Il profilo di Nicodemo è interessante perché mostra la perenne dialettica tra dato tradizionale, acquisito, ed evento trasformativo, rigenerante; tra maturazione interiore, quasi privata, e dimensione politica, addirittura politica; tra fedeltà al proprio ruolo stabilito, e necessità di ascolto di una neonata coscienza.
Iniziare con Nicodemo significa dare udienza alle voci notturne, inquiete e però salutari, che invitano a non fermare la ricerca, a proseguire lo sforzo di curiosità e di vigilanza, lasciandoci sorprendere da eventi sorprendenti, che chiedono fiducia ed esigono una continua lotta con sé stessi e con i mille status quo delle credenze già stabilite e delle convenzioni sociali che si presumono fissate una volta per sempre.
Il profilo di Nicodemo è di drammatica attualità. Delinearne i confini, senza canonizzarne i pregi ed evitando di relegarlo nel mito del buon fariseo (eccezione alla regola, almeno secondo la dura critica evangelica alla citata categoria), può offrire suggerimenti e spunti per decifrare un possibile tipologia del credente postmoderno, anch’egli sottoposto alla diuturna fatica di un’adesione al Cristo che risponda a esigenze interiori ed esteriori, individuali e sociali, e soprattutto alla sete di bellezza che – sola – può giustificare il sì di una fede di nuovo adulta, in quanto nata una seconda volta.
Venerdì 18 ottobre 2013
Inizio lavori: 14.30
Chiusura lavori: 18.30
Programma del seminario:
Dibattito - ascolta l'audio
Il seminario si svolge presso la Sala Conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini in via S. Maria in Organo, 4 - Verona
Eppure qui si intende presentare il profilo di una fede singolare, quella di un uomo, di un maestro della Legge mosaica, di un rispettabile uomo delle istituzioni giudaiche, che però si trova improvvisamente e lucidamente conscio dell’infantilità del suo credere e, in fondo, del suo vivere.
La fede di Nicodemo è in gestazione: egli vive in un travaglio sorprendente per un uomo della sua età, quello che lo porta a una nuova nascita, evocata e provocata dalla parola e dalla frequentazione con il Nazareno. Una fede inizialmente clandestina, che va maturandosi non alla luce del giorno, ma nell’oscurità e nell’intimità della notte. Solo più tardi questa fede vedrà il sorgere di un’alba nuova, di cui sarà segno esteriore una inaspettata presa di posizione pubblica di Nicodemo in favore di Gesù. Una fede notturna, vagliata, generata a nuove sfide. Il profilo di Nicodemo è interessante perché mostra la perenne dialettica tra dato tradizionale, acquisito, ed evento trasformativo, rigenerante; tra maturazione interiore, quasi privata, e dimensione politica, addirittura politica; tra fedeltà al proprio ruolo stabilito, e necessità di ascolto di una neonata coscienza.
Iniziare con Nicodemo significa dare udienza alle voci notturne, inquiete e però salutari, che invitano a non fermare la ricerca, a proseguire lo sforzo di curiosità e di vigilanza, lasciandoci sorprendere da eventi sorprendenti, che chiedono fiducia ed esigono una continua lotta con sé stessi e con i mille status quo delle credenze già stabilite e delle convenzioni sociali che si presumono fissate una volta per sempre.
Il profilo di Nicodemo è di drammatica attualità. Delinearne i confini, senza canonizzarne i pregi ed evitando di relegarlo nel mito del buon fariseo (eccezione alla regola, almeno secondo la dura critica evangelica alla citata categoria), può offrire suggerimenti e spunti per decifrare un possibile tipologia del credente postmoderno, anch’egli sottoposto alla diuturna fatica di un’adesione al Cristo che risponda a esigenze interiori ed esteriori, individuali e sociali, e soprattutto alla sete di bellezza che – sola – può giustificare il sì di una fede di nuovo adulta, in quanto nata una seconda volta.
Venerdì 18 ottobre 2013
Inizio lavori: 14.30
Chiusura lavori: 18.30
Programma del seminario:
14.30 - Introduzione
GIOVANNI PERNIGOTTO (Fondazione Centro Studi Campostrini) - ascolta l'audio
15.00 - Da ammiratore segreto a discepolo di Gesù:
la parabola di Nicodemo lungo il IV Vangelo
ROBERTO VIGNOLO (Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale) - ascolta l'audioGIOVANNI PERNIGOTTO (Fondazione Centro Studi Campostrini) - ascolta l'audio
15.00 - Da ammiratore segreto a discepolo di Gesù:
la parabola di Nicodemo lungo il IV Vangelo
15.40 - Nicodemo e Nicodemismo: testimonianza e dissimulazione
LAURA RONCHI DE MICHELIS (Università di Roma “La Sapienza”) - ascolta l'audio
16.20 - Pausa Caffè
16.30 - Nei tempi del chiaroscuro
LAURA RONCHI DE MICHELIS (Università di Roma “La Sapienza”) - ascolta l'audio
16.20 - Pausa Caffè
16.30 - Nei tempi del chiaroscuro
GABRIELLA CARAMORE (Saggista, autrice di radio-documentari e di testi radiofonici) - ascolta l'audio
17.10 - La fede interrogante di Nicodemo
MILENA MARIANI (Fondazione Bruno Kessler) - ascolta l'audio
MILENA MARIANI (Fondazione Bruno Kessler) - ascolta l'audio
Il seminario si svolge presso la Sala Conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini in via S. Maria in Organo, 4 - Verona
Per ulteriori informazioni:
scrivere a csfenomenoreligioso@centrostudicampostrini.it
Fondazione Centro Studi Campostrini
Via S.Maria in Organo, 4 - 37129 Verona